Ex Hotel Cristallo, ex Hotel Antiche Terme ed ex dancing Casablanca: il Comune di Montegrotto Terme ha raggiunto con i privati tre accordi che prevedono a fronte del loro abbattimento e cambio di destinazione d’uso da turistico a residenziale e commerciale, la cessione al Comune di terreni che consentiranno di ridisegnare la viabilità d’ingresso a Montegrotto Terme, di allargare di molto l’estensione di piazza Roma al centro della città e di realizzare un nuovo grande parcheggio al servizio del Palaberta. L’operazione di ridisegno del centro storico segue le linee guida del Masterplan approvato a dicembre.
I privati che possiedono le tre aree hanno proposto al Comune dei cambi di destinazione d’uso, la Giunta sampietrina ha concordato le condizioni a cui concedere questo cambio di destinazione, ossia operazioni a beneficio della collettività che rispondono alla pianificazione generale che mira a dare un vero centro turistico alla città di Montegrotto Terme. «Dopo anni di crescita disordinata – spiega il sindaco Riccardo Mortandello – se non vogliamo subire il cambiamento, dobbiamo gestirlo. Abbiamo bisogno di guardare avanti con coraggio per dare un futuro turistico al nostro territorio». «Quelle a cui abbiamo lungamente lavorato – aggiunge l’assessore alla Pianificazione Territoriale Luca Fanton – sono operazioni che andranno a beneficio della collettività e non porteranno consumo di suolo». I tre accordi pubblico privati approvati della Giunta, verranno ora sottoposti a un ulteriore approfondimento del progetto definitivo e dovranno poi ricevere il via libera dal Consiglio comunale, competente in materia urbanistica.
Nel dettaglio, il primo degli accordi riguarda l’abbattimento del dismesso hotel Antiche Terme e il cambio di destinazione d’uso a residenziale e commerciale. «Questo – spiega Mortandello – consentirà al Comune di allargare piazza Roma comprendendo l’attuale parcheggio di largo Bernardi. Come contropartita del cambio di destinazione d’uso il privato dovrà realizzare un parcheggio con accesso da via Plinia con lo stesso numero di posti auto di quello eliminato da largo Bernardi e cederlo al Comune». Il cambio di destinazione d’uso da turistico a residenziale ha un senso preciso: «Un albergo dismesso da oltre 10 anni in pieno centro a Montegrotto è un bruttissimo biglietto da visita e non ha più nessuna appetibilità turistica. Per evitare i buchi neri nel centro cittadino, che hanno ricadute sulla generale appetibilità del territorio, bisogna fare delle scelte e noi le stiamo facendo uniformandoci alla visione generale a espressa dal Masterplan. Questo accordo per un cambio di destinazione d’uso porterà l’importante beneficio dell’allargamento della piazza».
Il secondo accordo, frutto di lunghe trattative politiche, riguarda l’abbattimento dell’hotel Cristallo al posto del quale sorgerà un nuovo supermercato Despar. «Il supermercato, in una prima ipotesi – spiega l’assessore Fanton – era previsto di fianco alle piscine di un hotel. Abbiamo fatto valere la nostra posizione all’interno del piano urbanistico attuativo che ci ha permesso di indicare uno spostamento in virtù del fatto che un supermercato vicino all’albergo sarebbe stato poco consono». «In questo caso – prosegue Mortandello – abbiamo colto la palla al balzo per eliminare lo scheletro dell’hotel Cristallo che da anni rappresenta il nostro, pessimo, biglietto da visita per chi in auto arriva a Montegrotto provenendo da Padova». In questo caso l’accordo pubblico-privato è funzionale al riordino di tutta l’area: una parte del terreno dove ora sorge l’Hotel Cristallo verrà ceduto dal privato all’ente pubblico per realizzare un nuovo collegamento, più diretto, tra Strada romana e via Capossela, con l’eliminazione delle due rotonde e in un futuro e la creazione di una nuova rotonda che servirà al supermercato e per il futuro parcheggio scambiatore dietro la pasticceria Dalla Bona.
Il terzo accordo pubblico-privato approvato dalla Giunta riguarda l’ex dancing Casablanca. Anche in questo caso lunghe trattative con il privato hanno portato a un punto d’equilibrio che prevede che il privato possa realizzare punto commerciale di 3500 metri quadrati da dividere in due attività e in cambio il privato dovrà costruire e cedere al Comune un’ampia area a parcheggio di circa un centinaio di posti auto a servizio del Palaberta, opera indispensabile perché attualmente tutti i grandi eventi nella struttura intasano il quartiere di auto parcheggiate ovunque.
«Gli accordi – spiega Mortandello – sono frutto di trattative snervanti sia da un punto di vista politico sia da quello imprenditoriale, perché abbiamo fatto in modo che tutte le operazioni portassero un un beneficio per la collettività più alto possibile».
L’obiettivo ora è dare, entro qualche mese, l’autorizzazione definitiva per procedere con le demolizioni. « Dopo tanto lavoro – afferma il sindaco – contiamo che venga compreso lo sforzo per dare concretezza al disegno strategico per disegnare il volto della Montegrotto del futuro con servizi a vantaggio della collettività e del nostro sviluppo turistico. Non escludiamo che nei prossimi mesi arrivino progetti per cambi di destinazione d’uso in altre aree. Cambiare in meglio si può, si deve e lo dobbiamo fare per garantirci il futuro».
mi sembrano lavori importanti per dare un nuovo look al centro cittadino,l’importante è che siano avviati celermente e senza i soliti intoppi burocratici. Nell’area del hotel Rio Doro abbattuto c’è qualche novità,così pure dell’hotel Mondial ? Perchè sinceramente quelle montagne di detriti deturpano il paesaggio. Saluti