Un piano straordinario per il monitoraggio delle palme, pubbliche e private, di Montegrotto Terme a causa della presenza – già rilevata in numerose palme in proprietà privata – del parassita denominato Paysandisia Archon, un farfalla originaria dell’America Latina che è bellissima da adulta, ma tremenda da giovane, quando è una vorace larva, e per il rischio della diffusione del punteruolo rosso (Rhynchophorus ferrugineus), un insetto originario dell’Asia meridionale estremamente dannoso per un gran numero di specie di palme, tra le quali la palma nana. Il punteruolo rosso un parassita aggressivo, in grado di portare in breve tempo alla morte gli esemplari a attaccati e la cui diffusione metterebbe a rischio la presenza delle palme su tutto il territorio Regionale, con un un incalcolabile danno economico, ambientale e paesaggistico.
Il Sindaco del Comune di Montegrotto ha emanato nei giorni scorsi due ordinanze in cui chiede a tutti proprietari di palme di monitorare gli esemplari nei loro giardini, attraverso controlli visivi e potature periodiche, pulizia, allontanamento e distruzione delle parti secche o delle guaine fogliari ingiallite e non più funzionali; di far eseguire a scopo preventivo trattamenti tramite irrorazione di insetticidi da ditte specializzate. Nel caso delle piante già infestate dalla Paysandisia dovranno essere eseguiti trattamenti combinati tra energica potatura e endorchirurghia, e trattamenti chimici o biologici, oppure, nel caso le condizioni della palma siano irrimediabilmente compromesse dall’attacco del parassita, procedere all’abbattimento.
Per il punteruolo rosso si raccomanda invece di individuare tutti gli esemplari di palma appartenenti al genere Phoenix che sono maggiormente sensibili al parassita e di tenerli costantemente monitorati perché la presenza del parassita può diventare un grave rischio per l’incolumità pubblica correlato alla caduta al suolo di parti vegetali o di intere palme infestate.