
Come Sindaco di Montegrotto Terme, sono orgoglioso di condividere con voi un’iniziativa straordinaria che ha trasformato la nostra città in una vera e propria galleria d’arte contemporanea. Grazie alla Biennale Street Art – Super Walls, che si tiene a Padova dal 17 maggio al 1° giugno 2025, anche Montegrotto Terme è diventata protagonista di questo grande evento artistico internazionale.
Un’opera monumentale nel cuore della città
Nel sottopasso di Via Campagna Alta, sotto le arcate di un ponte lungo oltre 200 metri, ha preso vita un murale monumentale di circa 800 metri quadrati. L’opera, dal titolo “Le Rêve en Mouvement” (Il Sogno in Movimento), è firmata dagli artisti francesi Fortunes, Lélé, Ofet e Bagdad, che hanno saputo interpretare magistralmente l’identità unica del nostro territorio.
Un viaggio onirico che celebra la nostra vocazione termale
Quello che rende questa opera così speciale è la sua capacità di dialogare profondamente con l’anima di Montegrotto Terme. Gli artisti hanno creato un racconto visivo che parte dal silenzio del sonno, rappresentato da una donna addormentata immersa in una notte stellata dove i confini tra reale e irreale si dissolvono dolcemente.
Il viaggio prosegue con immagini evocative: un maestoso cetaceo che attraversa il cielo, simbolo di libertà mentale e fluidità interiore, e una mano che emerge da una superficie liquida – un gesto carico di significati che richiama direttamente l’acqua termale come elemento vitale della nostra città.
L’arte si diffonde in tutta la città
L’iniziativa non si è limitata al sottopasso di Via Campagna Alta. La Biennale Street Art ha coinvolto diversi luoghi simbolici della nostra città, creando un vero e proprio percorso artistico urbano. Anche il monumento di Ustica è stato valorizzato attraverso un intervento artistico che ha dato nuova vita a questo importante luogo della memoria.
In Viale della Croce Rossa, una parete della Casa del Sole è stata trasformata in una tela d’arte urbana, dimostrando come l’arte possa integrarsi armoniosamente nel tessuto sociale e abitativo della città.
La partecipazione del settore privato: l’esempio dell’Hotel Luna
Particolarmente significativa è stata la partecipazione spontanea del settore privato all’iniziativa. L’Hotel Luna ha deciso di aderire al progetto facendo realizzare un murales su una delle sue facciate. Questa opera ha una posizione strategica davvero speciale: è visibile anche a chi arriva in città con il treno, offrendo così un benvenuto artistico ai visitatori e creando un primo impatto emozionale con Montegrotto Terme.
Questo gesto dell’Hotel Luna rappresenta un esempio virtuoso di come il tessuto imprenditoriale locale possa abbracciare e sostenere iniziative culturali, contribuendo attivamente alla trasformazione della città in un museo a cielo aperto.
L’acqua come memoria e trasformazione
L’acqua non è solo un elemento decorativo nelle opere, ma diventa il filo conduttore di un racconto più profondo. Rappresenta la memoria, la soglia tra dimensioni diverse, la trasformazione – tutti valori che rispecchiano perfettamente la vocazione termale di Montegrotto Terme, dove l’acqua è da sempre fonte di benessere, guarigione e rinascita.
Il risveglio dei sensi
Il murale principale si conclude con una sequenza di volti che aprono gradualmente gli occhi, rappresentando il momento del risveglio – fragile e potente al tempo stesso. È il ritorno alla coscienza, quando le visioni notturne lasciano dentro di noi un’eco che ci trasforma.
Un’iniziativa che valorizza il territorio
Partecipare alla Biennale Street Art – Super Walls significa per Montegrotto Terme non solo ospitare arte di qualità internazionale, ma anche vedere riconosciuta e celebrata la propria identità culturale e territoriale. Questi 29 artisti italiani e internazionali, con le loro 38 opere murali, stanno trasformando edifici pubblici, scuole, palestre, monumenti e strutture private in spazi di bellezza e riflessione.
Per la nostra città, questo rappresenta un’opportunità unica di coniugare tradizione termale e innovazione artistica, creando un dialogo tra il patrimonio storico-naturale del territorio e le espressioni creative contemporanee. La partecipazione sia di strutture pubbliche che private dimostra come l’intera comunità abbia abbracciato questa visione di città-museo.
Vi invito tutti a scoprire questo straordinario percorso artistico che attraversa Montegrotto Terme e a vivere l’esperienza di un’arte che non si limita a decorare, ma racconta, emoziona e trasforma. La nostra città si conferma così non solo meta del benessere fisico, ma anche luogo di nutrimento per l’anima e la mente.
Per scoprire tutti i murales della Biennale Street Art, consultate la mappa interattiva su biennalestreetart.com