
Un investimento strategico che rilancia la destinazione termale e accelera la rigenerazione urbana del territorio
Il rilancio turistico di Montegrotto Terme segna un’altra tappa fondamentale con la firma dell’accordo di gestione per l’Hotel Commodore, storica struttura da tempo dismessa che tornerà a brillare grazie a un prestigioso partenariato internazionale.
Morpeled Srl, che ha acquisito la struttura all’asta nel 2022, ha infatti firmato un accordo di gestione con Ensana, leader europeo nel settore delle terme. L’accordo è stato siglato a Budapest durante il vertice European Historic Thermal Towns Association (EHTTA) alla presenza del sindaco Riccardo Mortandello.
Il nuovo hotel sfrutterà le rinomate acque termali e i fanghi di Montegrotto, fondendoli con l’esperienza medica di Ensana per offrire esperienze termali trasformative.
Le dichiarazioni dei protagonisti
«Per Montegrotto Terme – afferma con orgoglio Riccardo Mortandello, sindaco di Montegrotto e presidente di EHTTA – si tratta di un nuovo importantissimo investimento e non vediamo l’ora di lavorare con Morpeled ed Ensana per continuare lo sviluppo del turismo termale nella regione».
«L’espansione in Italia, culla della cultura termale europea, attraverso questa partnership con Morpeled Srl e Issta Nadlan (Assets) – dichiara Frank Halmos, CEO di Ensana – è una pietra miliare per Ensana. Siamo onorati di portare la nostra visione e la nostra esperienza operativa in questa storica destinazione del benessere. Il patrimonio termale di Montegrotto, combinato con la nostra esperienza, crea una destinazione ineguagliabile per il ringiovanimento nel cuore della regione Veneto».
Shimon Siboni, CEO di Issta Nadlan (Assets), aggiunge: «Questa partnership segna un passo significativo nella strategia di sviluppo di Issta, riflettendo la nostra forte convinzione nel settore del benessere. Siamo fiduciosi che svolgerà un ruolo fondamentale nel plasmare il futuro del turismo del benessere a Montegrotto».
«Siamo lieti di collaborare con Ensana, leader nel settore delle spa per la salute in Europa. La loro comprovata esperienza nell’ospitalità del benessere è l’abbinamento perfetto per la nostra visione di creare una destinazione davvero eccezionale a Montegrotto, utilizzando le risorse termali uniche della zona. Non vediamo l’ora di una collaborazione di successo» conclude Jacob Mordoch, amministratore delegato e proprietario di Morpeled Srl.
Un progetto di eccellenza
L’apertura dell’hotel è prevista per la fine del 2026/inizio 2027. La struttura sarà dotata di 180 lussuose camere e suite, un elegante ristorante che serve cucina internazionale e un altro specializzato in piatti locali italiani. Per gli ospiti attenti alla salute, un centro benessere all’avanguardia offrirà idroterapia termale, fangoterapia, trattamenti benessere, coaching sullo stile di vita e attività di benessere generale.
L’Hotel Commodore prima della chiusura era dotato di centro benessere, area per le cure termali, palestra, tre piscine esterne ed una coperta, campi da tennis e da bocce. Ora subirà una completa ristrutturazione.
Il grande piano di rilancio della destinazione
Questo accordo si inserisce nel più ampio progetto di rigenerazione urbana e rilancio turistico che sta trasformando Montegrotto Terme. La città termale conta oggi 22 hotel aperti, con una media di 130 camere ciascuno, tra cui Hotel Des Bains, Delle Nazioni, Luna, Mioni Royal San, Continental, Neroniane, Marconi, Bellavista, Millepini (Y-40), Apollo, Petrarca, Preistoriche, Relilax Miramonti, Garden, Vulcania, Eliseo, Grand Hotel e Olympia, Hotel Reyes e Hotel Marco Polo
Sono inoltre in fase di riapertura, mantenendo la vocazione alberghiera termale, gli hotel International Bertha, Sollievo, Augustus, Monaco, San Marino, Mondial, Imperial e appunto l’Hotel Commodore. Il Campeggio Sporting Center diventerà il primo campeggio termale a cinque stelle in Europa con il nome “Union Lido Terme di Montegrotto”.
Sono inoltre in corso lavori per il cambio di destinazione d’uso nelle aree degli ex Hotel Cristallo, Antiche Terme Tiberio, Caesar, Montecarlo, Rio d’Oro, mentre l’ex Hotel Bagno Romano è stato incorporato nella proprietà dell’Hotel Marco Polo, al cui posto è sorta una grande piscina.
Obiettivi ambiziosi per il futuro
«Contiamo – ha dichiarato il sindaco Mortandello a Budapest – di raddoppiare le presenze turistiche nel corso dei prossimi cinque anni: dai circa 300.000 arrivi e quasi 1 milione di presenze dell’epoca pre-COVID a 500.000-600.000 arrivi con soggiorno medio di 3,5 notti».
Questo accordo rappresenta quindi non solo il recupero di una struttura storica, ma un tassello fondamentale nella strategia di posizionamento di Montegrotto Terme come destinazione termale di eccellenza a livello europeo, capace di coniugare tradizione e innovazione nel settore del wellness e del turismo della salute.