
Un anno di lavoro per arrivare a un risultato che garantirà maggiore sicurezza per l’ambiente e la salute dei cittadini. Il Comune di Montegrotto Terme ha approvato il nuovo regolamento comunale sull’uso dei prodotti fitosanitari nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili.
Il documento, redatto in collaborazione con l’ULSS 6 Euganea e con il supporto di professionisti specializzati, disciplina l’utilizzo di prodotti chimici in parchi, scuole, centri per anziani, aree sportive e tutte le zone di maggiore frequentazione pubblica.
Con l’approvazione di questo regolamento si va a regolamentare l’utilizzo dei prodotti fitosanitari e l’utilizzo di tecniche più rispettose per l’ambiente, gli animali e soprattutto gli insetti utili come le api. Il lavoro di redazione è durato circa un anno e ha visto il coinvolgimento da parte dell’ufficio ambiente di un professionista del settore e la continua concertazione con l’ULSS di tutti i passaggi per arrivare a questo risultato.
Il regolamento si basa sulla normativa europea e nazionale che promuove l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, riducendone i rischi per la salute umana e l’ambiente, promuovendo la salvaguardia dell’ambiente acquatico e delle acque potabili e la conservazione della biodiversità e degli ecosistemi. Le principali novità riguardano l’obbligo di utilizzare prodotti specificamente autorizzati per le aree frequentate dalla popolazione, privilegiando metodi di lotta alternativi e vietando l’uso di sostanze particolarmente pericolose. Inoltre, è prevista l’installazione di cartelli informativi e il rispetto di fasce di sicurezza nelle aree adiacenti a quelle trattate.
Grazie a questo regolamento potremo, inoltre, intervenire in alcune zone mirate con la lotta chimica al verde indesiderato. Lo faremo con un prodotto sicuro e dal tempo di ritorno di solo un’ora e questo ci permetterà di rendere la nostra città più accogliente riducendo contemporaneamente i costi di gestione».
Negli anni scorsi si sono verificati particolari casi di infestazione da graminacee (Sorgum halepense e Echinoclea crus galli) con crescita esponenziale (fino a 5 cm al giorno) che oltre a rappresentare una fonte di pericolo per la viabilità in quanto occludono la visuale nelle aree d’incrocio, risultano pressoché impossibili da controllare con il solo diserbo meccanico. Queste infestazioni richiedono inoltre un impegno economico molto importante per l’amministrazione comunale. Il nuovo regolamento prevede interventi mirati nelle aree precedentemente mappate, con l’uso di prodotti consentiti.
Il documento è stato elaborato seguendo le linee guida regionali del Veneto e rappresenta un importante passo avanti nella tutela dell’ambiente urbano e della biodiversità locale.