Havana Café, il Comune impone la chiusura alle 19: «Basta disturbi alla quiete pubblica»
Riccardo Mortandello 
Il bar Havana Café di viale Stazione a Montegrotto Terme dovrà chiudere alle 19 fino alla fine dell’anno. È questa la decisione dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Riccardo Mortandello, che nei prossimi giorni notificherà il provvedimento amministrativo al titolare del locale dopo una lunga serie di violazioni del regolamento sulla quiete pubblica che hanno esasperato i residenti della zona.
La vicenda ha radici profonde e parte dalle prime segnalazioni dei cittadini residenti in viale Stazione per il continuo disturbo alla quiete pubblica causato dalla musica ad alto volume ben oltre l’orario delle 23.30 previsto dal regolamento comunale. Gli interventi delle forze dell’ordine si sono susseguiti con cadenza quasi mensile. Il locale ha aperto nel marzo 2024 e subito ci sono stati interventi della Polizia locale il 29 aprile e il 3 maggio con consegna del regolamento, un intervento dei carabinieri il 5 maggio con diffida al rispetto delle normative sull’inquinamento acustico e richiesta di valutazione di impatto acustico. L’8 maggio il proprietario veniva convocato in Comune e avvisato che la prosecuzione della musica fuori orario avrebbe comportato l’intervento dell’Arpa per accertamenti fonometrici.
Le segnalazioni dei cittadini esasperati non si sono fermate e a giugno e luglio 2024 sono state protocollate petizioni che hanno portato il questore, il 27 settembre, a sospendere per un mese l’autorizzazione a somministrare cibi e bevande. Per questo motivo il Comune aveva risposto negativamente alla richiesta di deroga per l’orario dell’intrattenimento musicale.
Il 2025 ha portato nuove segnalazioni di disturbo a febbraio, mentre a marzo una nota del Comando Stazione Carabinieri ha segnalato ulteriori, numerosi e ripetuti interventi su richiesta di cittadini esasperati dalla musica e dagli schiamazzi dovuti alla presenza di avventori ubriachi che vomitavano e urinavano nelle aiuole prossime al bar, con auto parcheggiate in maniera selvaggia. I militari dell’Arma hanno evidenziato come i frequenti interventi distraessero dall’attività di contrasto alla criminalità, proponendo al sindaco un provvedimento risolutivo.
È seguito l’intervento dell’Arpav che ha accertato scientificamente il superamento del valore massimo delle emissioni sonore. A maggio 2025 il locale è stato sanzionato due volte dalla polizia locale: una per la musica ad alto volume fuori orario e una perché alle due di notte, quando avrebbe dovuto essere chiuso, è stato trovato ancora con oltre 30 avventori all’interno.
A fine agosto al titolare è stato notificato l’avvio del procedimento per valutare la limitazione dell’orario serale o la sospensione dell’autorizzazione. Le proposte di regolarizzazione presentate dall’Havana Café non sono state ritenute sufficienti dall’Amministrazione. Nel corso dell’istruttoria il proprietario ha comunicato la decisione di spostare il locale in altro Comune.
«Nei prossimi giorni – spiega il sindaco Mortandello – sarà notificato il provvedimento amministrativo che dispone la regolamentazione degli orari di apertura del bar Havana, sito in viale Stazione, con obbligo di rispetto della fascia oraria 8 -19. Il provvedimento si inserisce nell’ambito delle politiche di controllo del territorio e tutela della qualità della vita urbana, a seguito delle ripetute segnalazioni pervenute dai cittadini negli scorsi mesi relative a problematiche di inquinamento acustico e disturbo della quiete pubblica. La tutela degli esercizi commerciali deve contemperare la tutela della quiete dei cittadini e dei turisti».
«La decisione adottata – prosegue il primo cittadino – testimonia l’impegno costante della nostra Amministrazione nel garantire il rispetto delle normative vigenti e la convivenza civile tra tutte le attività presenti sul territorio. Il controllo sistematico del territorio e l’applicazione rigorosa dei regolamenti comunali rappresentano pilastri fondamentali della nostra azione amministrativa».
L’intervento si inquadra in una più ampia strategia di presidio del territorio che vede l’Amministrazione comunale impegnata nel monitoraggio continuo delle attività commerciali e nella verifica del rispetto delle disposizioni normative in materia di inquinamento acustico e ordine pubblico.
L’Amministrazione comunale esprime il proprio apprezzamento alle Forze dell’Ordine per la collaborazione e il supporto tecnico fornito nelle fasi di accertamento e controllo, e ringrazia sentitamente i cittadini che hanno contribuito con le proprie segnalazioni al miglioramento della qualità della vita nel territorio comunale.
«La partecipazione attiva dei cittadini rappresenta un elemento essenziale per l’efficacia dell’azione amministrativa e per il mantenimento degli standard di vivibilità che caratterizzano la nostra comunità» conclude il sindaco.
L’Amministrazione comunale ribadisce l’invito a tutti gli operatori commerciali e ai cittadini al pieno rispetto delle normative vigenti, ricordando che il controllo del territorio proseguirà con continuità per garantire il rispetto delle regole e la tutela dell’interesse pubblico.
