Acqua termale euganea conto il Covid: il sindaco Mortandello plaude alla ricerca dell’Università di Padova
Riccardo Mortandello 
Il Sindaco di Montegrotto Terme, Riccardo Mortandello, esprime grande soddisfazione per i risultati dello studio pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica «Biomedicine» dall’Università di Padova in collaborazione con il Centro Studi Termali Pietro d’Abano, che dimostra le proprietà antinfiammatorie delle acque termali euganee contro la proteina spike del SARS-CoV-2.
«Questa ricerca – dichiara Mortandello – rappresenta un risultato straordinario che conferma scientificamente ciò che da secoli sappiamo: le nostre acque termali sono una risorsa preziosa per la salute. Desidero ringraziare sentitamente l’Università di Padova e in particolare il professor Stefano Masiero insieme ai ricercatori Anna Scanu, Maria Chiara Maccarone, Roberto Luisetto e al dottor Fabrizio Caldara, direttore scientifico del Centro Studi Termali Pietro d’Abano, per l’importante lavoro svolto”.
«Come Amministrazione comunale di Montegrotto Terme – prosegue Mortandello – siamo a piena disposizione dell’Università di Padova e della comunità scientifica per sostenere e promuovere qualsiasi ricerca che riguardi l’utilizzo terapeutico dell’acqua termale. Il nostro territorio è un laboratorio naturale di eccellenza e siamo orgogliosi di poter contribuire al progresso della conoscenza scientifica in questo ambito».
Il sindaco sottolinea inoltre l’impegno del Comune nel dare visibilità internazionale a questi risultati: «Sarà nostro compito dare risalto europeo ai risultati di questo studio attraverso la rete EHTTA (European Historic Thermal Towns Association), l’associazione che riunisce le città storiche termali europee. Questa scoperta non riguarda solo il nostro territorio, ma rappresenta un patrimonio di conoscenza da condividere con tutta la comunità termale europea».
Lo studio, condotto su cellule epiteliali delle vie respiratorie umane nell’arco di oltre due anni, ha dimostrato che le acque termali salsobromoiodiche dell’area euganea sono in grado di ridurre significativamente la risposta infiammatoria indotta dal SARS-CoV-2, aprendo prospettive interessanti anche per il trattamento di future infezioni virali.
«Questo risultato – conclude il sindaco – valorizza ulteriormente Montegrotto Terme come destinazione d’eccellenza per il turismo della salute e del benessere, consolidando la nostra tradizione millenaria con la moderna ricerca scientifica. Le nostre terme non sono solo luoghi di cura e relax, ma veri e propri presidi di salute supportati dalla scienza».
